Premessa

Avete mai notato il colore degli apparecchi acustici? E il colore degli auricolari bluetooth per telefoni mobili?
Per quanto riguarda i primi, la nostra risposta è stata color carne, invece per quelli bluetooth, morfologicamente simili ai primi,
i colori che ricordavamo erano i più disparati.
Perché questa differenza? Non esistono protesi colorate o comunque non color carne? Oppure il tentativo mimetizzante della protesi ha prevalso, impedendo l’utilizzo di altri colori sui suddetti amplificatori acustici.
Queste domande sono il punto di partenza da cui ha origine
il nostro progetto. Abbiamo fatto quindi una ricerca di immagini
sia di protesi acustiche che di auricolari bluetooth, concentrandoci
in particolar modo sulle prime, verso cui abbiamo focalizzato
il nostro interesse.
Il risultato che avevamo pronosticato era di trovare protesi
mimetiche, modelli i cui colori favorissero la loro invisibilità una volta indossati, per contro, gli apparecchi bluetooth sarebbero stati più appariscenti. Le immagini che seguiranno sono il risultato
di questa ricerca e mettono in evidenza, la predominanza, o meno, di colore presente in entrambi gli apparecchi.
Ognuna delle immagini è segnata da un quadratino, il cui colore
identifica l’area di appartenenza dell’immagine.
Le aree che abbiamo individuato, in funzione della nostra analisi, sono tre. Gli apparecchi i cui colori sono compresi nella scala dei grigi, dal bianco al nero,
gli artefatti dove la scelta del colore per l’oggetto è funzionale alla sua mimetizzazione con l’incarnato dell’utente ed infine tutti quegli apparecchi dove il colore predomina con l’uso di tonalità vivaci ed è messo in risalto, in molti casi,
anche attraverso l’uso di materiali più ricercati, trattati con
satinature, rifiniture a specchio o trasparenze.

Protesi acustiche, modelli Sumo

Protesi acustiche, modelli Go pro

Protesi acustiche, modelli Epoq

Protesi acustiche, modelli Delta

Protesi acustiche, modelli Naida

protesi acustiche, modelli Maxx

Protesi acustiche, modelli Exélia

Protesi acustiche, modelli Eleva

Protesi acustiche, modelli Audeo

Protesi acustiche, modelli Perseo

Protesi acustiche, modelli Valeo

Protesi acustiche, modelli Una

Protesi acustiche, modelli Savia

Protesi acustiche, modelli Coselgi

Protesi acustiche, modelli Starkley

Protesi acustiche, modelli Beltone

Protesi acustiche, modelli Safran

Auricolari bluetooth, modelli LG

Auricolari bluetooth, modelli Motorola

Auricolari bluetooth, modelli Nokia

Auricolari bluetooth, modelli Bluetrek

Auricolari bluetooth, modelli Phonix

Auricolari bluetooth, modelli Plantronics

Auricolari bluetooth, modelli Samsung

Auricolari bluetooth, modelli Sennheiser

Auricolari bluetooth, modelli Sony

Auricolari bluetooth, modelli Jabra

Percentuali di colore riscontrate

legenda

Conclusioni

Evidente, nel caso delle protesi acustiche, è la predominanza di colori vivaci rispetto ai grigi e ai color carne. Invece, i campioni di auricolari bluetooth analizzati, ci mostrano una percentuale di colori vivaci estremamente ridotta, questi sono in proporzione ai grigi la metà ed i modelli con colori carne sono completamente assenti.
Anche se si stratta di una prima analisi, possiamo affermare che il colore vivace è predominante nelle protesi rispetto alle altre tinte e che, rispetto agli auricolari, è la categoria che propone la più vasta scelta di colori per i suoi modelli.
Differentemente dall’ipotesi avanzata in prima istanza, le protesi risultano essere più colorate dei bluetooth.
Riflettendo su questo risultato abbiamo concluso che il mimetismo continua ad essere la costante delle protesi acustiche. Poiché anche se i colori non sono tali da consentirne una mimesi visiva, attuano, in realtà, una più sottile forma di mimetismo.
Il colore maschera e distrae dalla loro reale funzione, facendoli apparire come oggetti alla moda, accessori da indossare e mostrare, non meno di un bracciale, un orecchino, un orologio. L’aggiunta di colori ne riduce la percezione come protesi e di conseguenza ne annulla l’accezione negativa.

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